Isidoro Cozzolino o Guzzolini fu avvocato e ricco possidente e nacque a Flavetto. Presenti già dal 1600 in Calabria, i Cozzolino o Guzzolini erano considerati nobili per il tenore di vita che conducevano, per i rapporti che avevano, per la grande disponibilità di danaro.
Nel 1743 quella dei Cozzolino era elencata tra le famiglie “delli migliori”. I suoi appartenenti avevano il diritto di essere chiamati magnifico, don, magnifico don, signor don e il loro stemma “d’azzurro alla colomba d’argento volante su tre monti d’oro, accompagnata da tre stelle del medesimo”.
Il 23 maggio del 1647 Isidoro, alla testa di circa 600 contadini ed artigiani armati di zappe, forconi e qualche archibugio, cacciò da Celico il Governatore del Granduca di Toscana feudatario dal 1644 di molti Casali di Cosenza e appoggiò la rivolta del popolo cosentino guidato da Capitan Peppe (Giuseppe Gervasi) contro i nobili.